domenica 3 aprile 2011

Besate, ben tornati 21

Ebbene sì, dopo tanto tempo torno a percorrere 21km a Besate. La giornata è di quelle giuste: il clima è mite, il fisico in forma, la mente lo desidera, il percorso lo richiede. Affronto il tratto fino al primo ristoro in compagnia ma poi li lascio e continuo, nella convinzione che qualcuno mi raggiungerà, invece incrocio tutte o quasi le salamelle e le saluto andando avanti. L'odore dell'erba bagnata, lo sciabordio dell'acqua, il cinguettio degli uccelli, il rumore dei passi sullo sterrato, l'erica ed il tarassaco in fiore, i maestosi alberi del parco del Ticino, mi accompagnano, ed è strano, una volta tanto, non sento il bisogno della compagnia, nè della musica. La mia ombra si allunga sul terreno davanti a me e imposto il ritmo seguendo l'ondeggiare dei riccioli, come invece fa chi mi segue, o così dicono. A un certo punto mi accorgo di essere assolutamente sola, nessuno avanti a me, non mi guardo le spalle, come nella vita bisogna guardare avanti con la consapevolezza di quello che si è lasciato dietro, così metto un passo avanti all'altro, poco per volta, e arrivo al traguardo. Ad attendermi Ambro e Tony, stupiti della mia iniziativa e anche della mia prestazione che non dev'essere stata malvagia, non so, non guardo mai il tempo impiegato, che importanza ha, quello che conta è come lo spendi.

4 commenti:

  1. .....questa volta il ritmo Frog l'ho tenuto per 800 metri..........

    RispondiElimina
  2. Ci credo, ti sei fatto coinvolgere dalla persona sbagliata :-)

    RispondiElimina
  3. ....io neanche per 500 metri riuscirei stare dietro a Frog..... :-)

    RispondiElimina
  4. dai dai piano piano la raggiungiamo!!! (o la abbattiamo e così poi la superiamo) :-)

    RispondiElimina