sabato 27 luglio 2019

Il caldo, il mare e il lardo di totano

22℃ alle 5.30; 28 alle 8; 30 alle 9. Poi non ho più voluto saperne. Ma questa non è una notizia.
Da Avenza sono passato per Massa e mi sono diretto a Pietrasanta, in Versilia.

Il mare è là, lontano, ma dalle colline del comune di Montignoso si vede distintamente. Ed è il mare di Forte dei Marmi.

A proposito di marmi, se ne vedono in giro ovunque. 

C'è anche in programma la festa del Cavatore (comunque ci sono feste - gastronomiche - in ogni dove e per ogni gusto: cinghiale, cozze e tanto altro).

Cammino solitario, ma stavolta incontro per breve tempo Angelo e Alec.
Il primo è un calabrese diretto prima a Roma e poi a Paola.
Il secondo è un giovane torinese che vive la Francigena come occasione culturale. Mi ha incuriosito, perché l'ho visto 2 volte, oggi: una volta in direzione contraria alla mia; la seconda volta mi ha raggiunto mentre stavo sostando. Dunque, dove va? Semplice: a recuperare la batteria ausiliaria che aveva dimenticato in ostello. 2 ore andata e 2 ore ritorno, aggiunte a quelle previste dal suo programma.
Il paese di arrivo per me significa concedermi una birra fresca nel primo bar che incontro: oggi è stato un pub, dove Federica (la ragazza del titolare) m'ha fatto conoscere il lardo di totano ed altri salumi di mare. Interessante!
Poi all'ostello, ecco ancora Alec.
Angelo invece è andato a Camaiore,  8 km più in là: così Paola è più vicina.

Anonimo Francigeno



P.S. @ Tonino: ho scelto l'anonimato per non darti l'occasione di alimentare l'insana passione di allontanarti per settimane da casa, magari avendo qualcuno con cui parlarne.

1 commento:

  1. Nelle foto:
    Nella seconda e nell'ultima: via addobbata con frasi e un esempio di frase.
    Nella quarta il lardo di totano.
    Nella quinta il Duomo di Pietrasanta

    RispondiElimina