venerdì 14 luglio 2017

L'OSPITE: L'USCITA DA LEÓN


Dopo una notte passata con l'ansia di essere punta dalle chinches (cimici da letto) mi sveglio "illesa"di buon'ora e mi appresto ad uscire dall'albergue...ma sorpresa! L'albergue è chiuso a chiave fino alle 6, cosi mi ritrovo ad aspettere di essere "liberata" insieme ad altri pellegrini! Alla fine alle 5.45 ci fanno gentilmente uscire così mi incammino verso la splendida Leon che risulta essere molto bella anche a quest'ora del mattino. Incontro subito Lidio che mi fa una proposta piuttosto bizzarra,cioè quella di scrivere oggi al posto suo il blog (esatto!!! Come penso abbiate intuito non è Lidio che scrive!), e decido accettare...un'altra cosa che mi capita di fare per la prima volta durante questo cammino! L'uscita da una grande cittá come Leon e come Burgos e Pamplona prima, risulta essere lunga e noiosa. Fabbriche, automobili e strade purtroppo fanno parte della maggior parte del panorama di questa giornata.






Per fortuna in compagnia di Lidio il tempo passa velocemente..si parla un pò di tutto e la mattinata risulta essere piacevole nonostante il percorso non sia proprio dei migliori. Dopo qualche ora dalla partenza attraversiamo un piccolo paesino , San Miguel del Camino, e lì troviamo una cosa sorprendente...un signore ha posto lungo la strada che attraversano i pelligrini un tavolino con tanto di sello, patatine, biscotti e caremelle che offre ai pellegrini che passano!! Rimango felicemente sorpresa da quanto le persone possano essere gentili disinteressatamente, senza chiedere nulla in cambio,e durante questo cammino se ne incontrano davvero tante!! Felici dopo questo piccolo break continuiamo il nostro cammino. Purtroppo il paesaggio continua a non essere dei migliori, si costeggia la statale per quasi tutto il tempo. Nel frattempo si uniscono anche Gianfranco e Adriana che decidono di venire ad Hospital de Òrbigo. Gli ultimi 6 km risultano essere parecchio faticosi, il caldo aumenta e la stanchezza comincia a salire, così decido di aumentare il passo per arrivare presto al paese. Mentre cammino desidero ardentemente di poter fare un tuffo in una piscina per rinfrescarmi e rilassare il corpo dalla fatica di questi giorni... ma si cammina comunque. Finalmente intorno alle 14 vedo la chiesa di Hospital de Orbigo e felice decido di fermarmi ed aspettare il resto del gruppo. Abbastanza provati ci dirigiamo verso il centro del paese... devo dire che finalmente ritrovo un paesino carino che si allontana decisamente da quelli visti dopo l'uscita da Leon. Scegliamo di alloggiare presso l'albergue parrocchiale e lungo la strada leggo il cartello "Swimming pool", non ci potevo credere!!!! Ma in effetti la magia del Cammino è anche questa, trovare sempre ciò di cui si ha bisogno... basta chiedere e l'universo risponde! Felice attraverso il paese ed arrivo all'albergue che sembra davvero molto accogliente (nulla a confronto con quello di ieri!), non faccio a tempo ad arrivare in camera che metto subito il costume, saluto i miei compagni e mi precipito nella piscina comunale del paese. La piscina è a pochi minuti a piedi dall'albergue ed è perfetta, come prima cosa è molto economica (2 euro per tutta la giornata!!!!!), ed è grande e tranquilla... proprio quello che cercavo. Mi rilasso come non succedeva da davvero molti giorni... il mio corpo è ancora dolorante (ginocchia, piedi, caviglia), ma mi rendo conto di stare bene comunque! Incredibile come questo cammino mi stia fortificando! Ringrazio Lidio per l'opportunità che mi ha dato e che dire... Buen Camino! 
Alessandra

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