lunedì 19 dicembre 2011

Mercatini di Natale

In 10 min. decido di aggregarmi a Cloe, la mia compagna d'inglese, per un giro tra Svizzera e Germania, con i suoi amici, durante il ponte dell'Immacolata. Tutti presenti, al freddo pungente delle 7:15 tranne uno, che si presenta con tutta calma alle 7:45...mi avvisano che questa è la regola, beh, basta saperlo! Partiamo in direzione Lorrah e qui giriamo tra i primi mercatini, la sera un ristorante greco-tedesco, il menù è abbastanza incomprensibile ma il mio tris di carne di maiale ben si sposa con la weiss. La mattina seguente, dopo una sostanziosa colazione (ci siamo spolverati tutto), e un approfondito check up delle auto alla CSI, partiamo in direzione Rothenburg, il paesaggio cambia ancora e le casette di 'pan di zucchero' sembrano essere saltate fuori da una fiaba dei fratelli Andersen. Abbiamo un guaio con l'auto di Bobo e impariamo la storiella di un particolare topo-furetto, molto temuto dagli automobilisti teutonici, che ha pasteggiato bellamente con i cavi costringendoci ad una riparazione. Arriviamo a destinazione oramai nel tardo pomeriggio, andiamo a Rottingen per la cena, ancora mercatini e cori natalizi, cerchiamo un ristorante che ci dia da mangiare, gli autoctoni cenano troppo presto, toh guarda, un ristorante sardo ;-) ma è chiuso, comunque siamo fortunati, ne troviamo uno aperto; ordino agnello con burro all'aglio e tortine di patate, ovviamente accompagnati dall'immancabile weiss. Insegno, nel locale successivo, come si fa la baby-guiness e assaggio il risultato, bisogna lavorarci sopra. Successivamente giro con Cloe nelle stradine deserte di questo paesino che sembra una bomboniera. Il giorno dopo Rothenburg: le sue mura, i mercatini, il museo criminale, la cattedrale, il Brezel, il  gluwine e lo spettacolare negozio Wohlfahrt, davvero qui gli adulti ritornano bambini! Puntiamo nuovamente per la cena a Rottingen e, tra un boccone ed una sorsata, ridiamo a crepapelle alle barzellette di Penny, tanto scatenato la sera quanto orso al mattino. La mattina dopo l'ultima succulenta colazione dove diamo ancora soddisfazione alla sig.ra che l'ha preparata. Ripassiamo da Rottingen per vederla alla luce del giorno, i giardini in primavera devono essere spettacolari. Torniamo a Lorrach e ceniamo tra le bancarelle a suon di panino con wuster e routelle, un particolare formaggio sciolto sulla fiamma e colato su una fetta di pane, buonissimo! L'ultima birra e si torna in Italia. 4 giorni intensi volati via insieme ai 6 compagni d'avventura! Alla prossima...birra? :-)

1 commento:

  1. E' stato un viaggio spettacolare!!! Divertita al massimo!!!
    Cmq...x essere precisi, la fetta di pane con su il formaggio si chiamava RACLETTE!!!!!
    Cmq...speriamo di poter replicare!!! =)

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