CARO NEPAL....

Quando eventi catastrofici accadono, ne siamo tutti toccati, ma ben presto la notizia, non fa più notizia.

Non posso non pensare al Nepal, che così tanto mi ha dato, e per cui così poco posso fare. Ho avuto il privilegio di osservarlo, di viverlo, per 16 meravigliosi giorni, ed in una veste che forse non potrà mai più ritornare. Quando scrissi il mio diario di viaggio, non pubblicai foto, ancora non era mia abitudine. Lo faccio ora, forse anche per esorcizzare le immagini che passano in tv, dove mi sembra di riconoscere nella distruzione, qualcosa che ho ammirato poco tempo fa. Mi chiedo che fine avranno fatto le persone che abbiamo conosciuto, i volti immortalati da me o da altri. E' uno strano legame, dopo qualche mese dal nostro ritorno, il nutrito gruppo emiliano, è stato colpito dal sisma che tutti conosciamo. A volte ci si sente così impotenti ma spero che loro, come altri, abbiano la forza ed il coraggio di ricominciare.

Namastè

Rosanna

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