domenica 18 marzo 2012

Salamelle volanti, parte 2a

Le raccomandazioni erano: non bere alcolici la sera prima e riposare bene, infatti sono andata a fare una nuotatina in piscina e poi...happy hour al banco della reception!!!
Pizzette, patatine, pane e salame, formaggi, funghi sott'olio, grissoni, torta allo yogurt, tiramisù, il tutto accompagnato da fiumi di vino, una grappa che fa un baffo alla benzina e, un caffè. Solo 100 chiacchiere con chi non vedevo da un po', quindi ben 5 ore di sonno.

Al mattino, riposatissima, seee, dopo colazione, via in auto verso Novara e poi di lì Acqui Terme, campo di volo. Compilo il modulo con un giovane ragazzo, indosso la tuta e l'imbrago, ascolto attentamente il breafing e salgo sul mini aereo. Siamo in 7: il pilota, 3 istruttori, il ragazzo che ho conosciuto, un uomo con brevetto ed io. Sono seduta sul pavimento dell'areo, dopo 2 planate a 90 gradi giusto per allenamento, raggiungiamo la quota di 3500mt. Vengo ancorata all'istruttore alle mie spalle che, dalla tuta in poi, si è preso 'cura' di me ed il suo fare tranquillo mi mette assolutamente a mio agio. Il ragazzo invece ha un espressione preoccupata, sfodero uno dei miei sorrisi più tranquillizzanti, gli stringo una gamba e la mano, alzo il pollice e mi giro perchè stanno aprendo il portello. Siamo i primi, le gambe scivolano fuori dalla carlinga e non ho neanche il tempo di trovare il gradino con i piedi, infilo le mani nell'imbragatura all'altezza delle spalle e dopo pochi sec. mi trovo in caduta libera. L'istruttore mi batte sulla spalla, allora allargo le mani, le gambe piegate, la testa indietro e la schiena arcuata: sto volando! Urliamo entrambi e probabilmente sorrido felice mentre giriamo su noi stessi, praticamente non chiudo mai gli occhi perchè non voglio perdermi niente, è una sensazione di libertà assoluta e non hai la percezione della velocità con cui stai precipitando verso il suolo, respiro un po' faticosamente e ci tuffiamo in una nuvola. Quando ne usciamo il paracadute si apre, rallentiamo la ns corsa e planiamo tra la terra morbida di un campo un po' lontano rispetto a dove dovevamo atterrare. Sono arrivata e risalirei immediatamente, è stato bellissimo, non ho mai avuto paura, d'altra parte ero già rodata dal parapendio di 1 anno e mezzo fa. Torniamo al campo, ritrovo il compagno e gli chiedo com'è andata, è felicissimo e finalmente rilassato.
Ho una fame tremenda così, quando arrivano gli altri mentre cerco di recuperare le scarpe interrate, facciamo tappa in un enoteca e dirigiamo verso il ristorante. Una passaggiata nel centro, la sosta alla fontana con l'acqua bollente e poi un trionfo di farinata, antipasto misto, tajarin e fasò, ravioli al vino, trippa, stoccafisso, dolci vari, 1 lt di dolcetto e un caffè!
Bella giornata, bella compagnia, esperienza entusiasmante, non so ancora se è meglio il parapendio o il paracadute, mmmhhhh, serve altro esercizio per prendere la decisione definitiva, tanto il mio compleanno è dietro l'angolo :-)
Grazie a Silvia per lo spendido regalo, grazie ai cari amici che mi hanno accompagnata e grazie a chi non c'era ma avrebbe voluto esserci.

E la prossima esperienza cosa sarà?

6 commenti:

  1. Mia carissima Rox...... Avrei voluto esserci: ero pronta psicologicamente e tu sai bene che x me sei l'amica più cara!!!!! Avrei voluto essere in prima linea!!!! Ma, credimi, ci sono rimasta peggio io quando mi hanno richiamata per la visita del taxi (ci sono 365 gg) Già un'altra volta ho dovuto rinunciare alla tesi di laurea di Susanna (la figlia di Anna)! Spero davvero non capiti più! :(.........Sono pero' contenta x l"emozione che ti ho fatto provare!!!!!!!! Aspetto la prossima: un bacio, ti voglio bene e.....perdonami ancora!!!!!!!
    Silvia

    RispondiElimina
  2. Evviva la rana volante!!!!!!!! :-)
    Ahimè, non eravamo con te, ma ti assicuro che abbiamo brindato con tante pinte in tuo onore!!!! Altrimenti, come avresti fatto senza il nostro supporto morale?!?!?! ;-)

    Hai già dimenticato qual è la prossima esperienza?!?!?! Malissimo!!! Non ti dice niente "tuffo nelle acque gelide del Naviglio nei giorni della Merla?!?!?!?!?!?!?"?

    RispondiElimina
  3. Quest'anno anche 1gg in più!!!
    L'amicizia vera passa sopra queste cose, le scuse annullano qualsiasi malumore :-)
    Grazie ancora

    RispondiElimina
  4. Si certo, avete proprio bisogno d'incentivi, ma per favore!!!
    Merla? Naviglio? Naaaaaa, non mi convincerete mai ;-)

    RispondiElimina
  5. Ebbene si' mi hai convinto...............
    Non vivro' mai un esperienza del genere.
    Complimenti a te!

    Ambro

    RispondiElimina
  6. Avevi anche detto che non avresti mai fatto i 21 eppure...
    :-)

    RispondiElimina