Freddo, freddo e ancora freddo. E pure pioggia!
Manca un quarto d'ora alla partenza. Tutti quanti sono andati a fare riscaldamento..
Riscaldamento??? No, no. Il mio riscaldamento lo farò nei primi 5 km :)
Ma quanta pioggia scende? Per la prossima corsa mi devo ricordare i sacchettoni della pattumiera...
Ci siamo tutti? Al via, dai...
Ecco lo sparo! Partiti!!!
C'è una grande euforia. Questo clima sportivo è emozionante e ti eccita. Oggi voglio forzare.
Si parte tutti in gruppo, ma Peppì e Roberto hanno già un altro passo.
Anche i miei 3 amici Loris, Francesco e Alessandro non si vedono più...
Poi il Lampu comincia a dire che andiamo troppo veloci: "Siamo a 5:15, stiamo esagerando. Dobbiamo rallentare"
E io sono già a 160, ohhh!? (maledetto cardiofrquenzimetro e chi lo ha inventato...)
Io voglio darci dentro. Voglio arrivare alla fine sfinito per meritarmi la salama da sugo.
Allora comincia la mia marcia. Al 5o km vedo in lontananza Loris. Ammazza com'è lontano!! È il mio primo bersaglio.
Lo raggiungo all'11o. Sto bene, viaggio bene..
Ma 'sto vento del cavolo? Continuiamo a girare, curva, destra, sinistra, ma il vento sempre contro! Per fortuna non piove più.
Solo acqua ai ristori! Niente tè caldo, arance, limone, zucchero... No, eccheccavolo, che tristezza!!
Una signora ha preparato nel suo cortile una tavolata con dolci e pane. "Grazie sciura! Così si fa!!!"
Vedo in lontananza Peppì e Roberto. Il mio prossimo obiettivo.
Li raggiungo e mi sento proprio bene.
Adesso è la volta di Alessandro, il mio collega. Eccolo lì. È lui. Raggiunto.
Saranno le Brooks, ma continuo a viaggiare bene.
Il prossimo obiettivo è Francesco, l'ultimo dei miei 3 ospiti... ma non si vede proprio!!
Siamo al 16o km e ci separiamo dai maratoneti.
Loris mi ha seguito e cambia passo. È arrivato il momento di darci dentro. Lo seguo.
170. 175. Maledetto cardiofrequenzimetro 2.
FInalmente il vialone finale. Ora ho l'affanno. 175. 180. Qui schiatto, ma non mollo!
Ma quanto cavolo è lungo sto vialone? Meno male che di fianco ho Guaz e Zazza che mi spingono.
Ecco i fotografi. "Fate le faccie quando vedete i fotografi, così vi mettono sul giornalino"... le faccie? io sto morendooo!!!
L'ultima curva. È fatta. Finita. Siiiiiii. Che soddisfazione!!!
E poi arriva Roberto. Ecco Lampu. Grandi!!!
Avevo promesso di tornare a prendere Verò. Torno.
Ecco le mie stelle. "Bella la medaglia papà, ma sei arrivato primo?"
Il figlio di Ciccia "Uffa, ma quando arriva mio papà?"
Ecco Verò con Gigi sul vialone. Hanno una faccia bella. Ce la fanno, nessun problema.
Che forti 'ste salamelle!!! Grazie, e' stata veramente un bella esperienza!
Special thanks a Guaz per la stupenda organizzazione e Lu per la pazienza con le mie stelle (e con me!)
Bravissimo!!! è stata una grande impresa, soprattutto con quel tempo infame! un consiglio... BUTTA IL CARDIO!!!!!
RispondiEliminaBellissimo il racconto: un entusiasmo che fa accapponare la pelle (o sono il freddo ed il vento?).
RispondiEliminaMi sono rimaste due domande: 1) E Francesco?; 2) Il Ciccia si era fermato dalla sciura?
Ebbene la tecnologia mi ha fatto fare due pensieri:
RispondiElimina- il primo: come sono arretrato
- il secondo: forse è meglio così
Ti lascio il mio commento invece sulla corsa:
sei un buon test per la prossima corsa..... Monza resegone con i "3 Angeli della Brianza"... ;-)
Grande Giorgio se butti tutti i pesi che hai addosso la fai in 1h e 30'.complimenti.
RispondiEliminaambro ma quali pesi? mi sa che la cosa che pesa di più è il cardio! Per il resto è di "magro vestito".... come Timon! :)
RispondiEliminaGrande Giorgio!!!! Complimenti....e non vorrei essere ripetitiva...ma forse ti conviene buttar via il cardio....ti deconcentra....;-) ;-)
RispondiEliminaFrancesco irraggiungibile: e' arrivato sotto l'1 e 40 alla prima mezza. Il Ciccia rimane il numero 1!!
RispondiEliminaMe sa!!!
RispondiEliminaNooo, quella e' da matti!!
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